
02 Nov Al via il “Pollino Enoico Festival”
A Campotenese (Cs) il 4 e 5 novembre la seconda edizione del Festival che punta i riflettori sui vini del Parco Nazionale Pollino

Seconda edizione a Campotenese alla Catasta di Pollino Enoico, il format per far conoscere e sostenere le cantine e la storia viticola del Parco Nazionale montano più grande d’Italia. Il 4 e il 5 novembre si replicherà all’interno della gigantesca struttura in legno una 2 giorni rivolta ai winelover e agli operatori di settore. Il programma prevede tante iniziative dai banchi d’assaggio con i produttori, alle cene, agli aperitivi, dalle visite in cantina alla grande festa. Sarà una grande occasione per il pubblico di entrare in contatto diretto con i produttori, di conoscere i vitigni autoctoni e di gustare le tante espressioni del territorio al calice. E sarà una vetrina per far conoscere i prodotti dei contadini, degli allevatori e delle piccole aziende del Parco.
“I vini di montagna sono un presidio culturale, identitario e non solo agricolo di grande importanza – spiegano gli ideatori del progetto Giovanni Gagliardi, Donato Sabatella, Sergio Senatore e Manuela Laiacona -. Rappresentano un importante modello di comunità e un fenomeno di resilienza a cui dare sostegno e guardare nell’ottica dello sviluppo economico e socioculturale del territorio. Per tale motivo abbiamo pensato di creare un progetto che possa consentire al grande pubblico e a chi lavora nel settore della ristorazione e dell’accoglienza di conoscere meglio questo tassello produttivo del Pollino. Si tratta di un format di iniziative satellite e tutte mirate alla valorizzazione della cultura enoica del Parco. Prima fra tutte il Festival, pensato come medium coinvolgente con l’obiettivo di favorire legami diretti con i produttori”.
Sabato 4 ottobre dalle 15 alle 20 e domenica 30 il nucleo centrale del festival è definito dai banchi di assaggio che permetteranno al pubblico di conoscere dal vivo i produttori del Pollino Enoico.

Saranno 14 i viticoltori a presiedere i banchi di assaggio per dare vita al primo walk auround tasting del Pollino: Ferrocinto da Castrovillari, Casa Vinicola Franco Gialdino da Morano Calabro, Azienda Vitivinicola Rizzo e Tenute Ferrari da Frascineto, Vozzi Vini da Chiaromonte, Feudo dei Sanseverino, Cantine Viola, Giuseppe Calabrese, Maradei, Diana da Saracena, Stamati da Plataci, Cervinago e Intrè da Civita e Boccafolle da Mottafollone.
La sera del sabato si accenderà con la grande festa VINI-LI Wine & Food Party e gli assaggi dei piatti cult di Catasta, i prodotti del territorio, i vini del Pollino Enoico al calice e il dj set del torinese Andra Margiotta, sulla scena musicale dal 1997, uno dei primi a far ballare il pubblico, sempre più numeroso, sui ritmi del jazz e di tutti i suoi derivati e contaminazioni, facendo girare dischi esclusivamente in vinile.
Foto, Gentile concessione “la catasta”, Morano Calabro
POLLINO ENOICO è un progetto di SOC. COOP. CATASTA POLLINO IMPRESA SOCIALE
Campotenese, Morano Calabro (CS) 87016
in collaborazione con
CENTRO PER LA VALORIZZAZIONE AGROALIMENTARE MERIDIONALE
Tutti i giorni VISITE GUIDATE E DEGUSTAZIONI NELLE CANTINE – info www.catasta.org
Nel territorio del Parco Nazionale del Pollino ci sono 6 denominazioni del vino,
4 DOP, 2 IGP, 1 Presidio Slow Food
• POLLINO Terre di Cosenza DOP
• VERBICARO Terre di Cosenza DOP
• ESARO Terre di Cosenza DOP
• CALABRIA IGP
• GROTTINO DI ROCCANOVA DOP
• BASILICATA IGP
• MOSCATO DI SARACENA Presidio SF
Le aziende del 2023 con i vini in degustazione
- BOCCAFOLLE – Mottafollone
- CANTINA GIALDINO – Morano C.
- CANTINA RIZZO – Frascineto
- CANTINE VIOLA – Saracena
- CERVINAGO – Civita
- DIANA – Saracena
- FERROCINTO – Castrovillari
- FEUDO DEI SANSEVERINO – Saracena
- GIUSEPPE CALABRESE – Saracena
- INTRÈ – Civita
- MARADEI – Saracena
- STAMATI – Plataci
- TENUTE FERRARI – Frascineto
- VOZZI VINI – Chiaromonte