L’ Associazione dei calabresi in Liguria

Intitolata a Tiberio Evoli, illustre medico filantropo attivo a Melito Porto Salvo

Fondata a Genova l’Associazione Culturale “Tiberio Evoli – Calabresi in Liguria” su iniziativa di Antonino Minicuci, con la prima seduta che ha visto la partecipazione di oltre sessanta calabresi provenienti da ogni parte della Liguria, figure illustri che qui occupano posizioni primarie nel pubblico e nel privato e il cui intento comune è far crescere e consolidare questo nuovo sodalizio per il bene e la promozione della regione di origine sul territorio ligure.

E’ dedicata a Tiberio Evoli, medico illustre e cofondatore dell’Associazione nazionale dei medici condotti, impegnato nella lotta sociosanitaria contro la malaria, vero flagello per la Calabria dei primi del ‘900, e dopo il terremoto del 1908, prodigo senza sosta negli aiuti alla popolazione. Nel 1915 fonda l’ospedale di Melito di Porto Salvo e, in seguito, il centro calabrese per la lotta ai tumori. Figura di spicco in Calabria e autorevole clinico nel panorama sanitario nazionale, Tiberio Evoli ricevette numerosi riconoscimenti, fra cui quelli dei Presidenti della Repubblica Luigi Einaudi, nel 1952, e Giovanni Gronchi nel 1956.  

La scelta di dedicare a Evoli l’Associazione, nasce dal desiderio di indirizzare le sue attività anche alla conoscenza di persone e storie che la Calabria ha donato alla comunità ligure e che, ad oggi, non hanno avuto il giusto riconoscimento o sono cadute nell’oblìo.
Calabria e Liguria: due regioni per molti versi assonanti, dal mare alle montagne a ridosso delle coste, dalle forti tradizioni alla varietà e straordinarietà dei rispettivi territori. Non poteva dunque mancare un’associazione che promuovesse un intenso e fattivo scambio.

Nei programmi della “Evoli”, varie iniziative culturali tra cui il concerto, di rilievo nazionale, di bande musicali calabresi; l’esibizione della pianista Claudia Vento, calabrese di fama europea; la promozione di incontri sulle eccellenze del territorio calabro e su alcuni dei suoi grandi artisti come Mattia Preti, Rubens Santoro, Umberto Boccioni; quello sul Codex Purpureus Rossanensis, l’Evangeliario più antico e prezioso al mondo, conservato a Rossano e Patrimonio Unesco. L’Associazione vuole poi essere un punto di riferimento per le famiglie calabresi che si recano a Genova per motivi di salute e necessitano di sostegno. 

Non manca, quindi, un nutrito programma di promozione delle eccellenze regionali calabre: dal bergamotto ai vini, dai formaggi al peperoncino, fino alla sempre più popolare ‘nduja. “Con i nostri occhi”, invece, è il progetto di promozione turistica che racconterà una Calabria inedita.   
Elette intanto le prime cariche direttive: presidente, Antonino Minicuci, promotore dell’iniziativa e attuale direttore generale del Comune di Genova; vice presidente, Rosi Fontana, ufficio stampa nazionale e internazionale; vice presidente, Rodolfo Mirri, ex arbitro di serie A; vice presidente vicario, Roberto Magnone, presidente sezione tessile di Confindustria; segretario generale, Maria Jolanda Michelizzi, dipendente del Comune di Genova; tesoriere, Antonio Francomano, dipendente del Comune di Genova.
Motivo di particolare prestigio e orgoglio, la generosa accoglienza da parte del presidente emerito del Tribunale di Genova, dott. Antonino Dimundo, della nomina a presidente del collegio dei probiviri. L’Associazione è aperta a tutti e lo Statuto è messo a disposizione di chiunque voglia prenderne visione.

Per ogni informazione si può scrivere a: ass.culturaletiberioevoli@gmail.com