CINETOUR DELLA CALABRIA

Autori Maurizio Paparazzo e Giovanni Scarfò

Rubbettino editore

II cinema realizzato in Calabria ha raggiunto il punto più alto ed esaltante della sua storia. Non si era mai verificata nel passato una “congiunzione astrale” cosi fortunata e tale da assistere a successi internazionali di film come Anime nere di Francesco Munzi. Ne si era mai verificato che giovani registi ricevessero apprezzamenti in tutto il mondo come nel caso di Jonas Carpignano per A Ciambra e di Aldo luliano per Penalty, o premi prestigiosi come per Bismillah di Alessandro Grande o per The Millionaires di Claudio Santamaria. La Calabria ha uno straordinario set a cielo aperto. Lo hanno colto registi di talento del calibro di Camerini, De Seta, Comencini, Germi, Castellani, Rossellini, Monicelli, Pasolini, Bellocchio, che hanno scelto la suggestiva luce del cielo calabrese per esprimere la loro arte. E tanti altri ancora più recentemente come Amelio, Wenders, Nuti, Frammartino, Rohrwacher, Avati, Di Robilant, Manfredonia, Carlei, Calopresti, Mollo, Boyle.

Cine Tour Calabria – Guida alla Calabria cinematografica, con introduzione di Paride Leporace, realizzato con il contributo della Calabria Film Commission-Regione Calabria, con la sua divisione in otto itinerari cineturistici, vuole essere un invito a scoprire nuove location, ma anche e soprattutto un sentiero tracciato per tutti coloro che hanno voglia di conoscere, visitare, esplorare una terra in cui le coste lambite dalle acque dei mar Jonio e Tirreno, le altitudini delle vette del Pollino, della Sila, delle Serre e dell’Aspromonte, i castelli, le chiese, le cattedrali, i palazzi sono solo i tesori più evidenti. Molto altro, come accade per le cose più preziose, dato di trovare a chi ha la pazienza e il tempo di cercare e immaginare. Un testo visionario, dunque, per andare oltre il guardare e incominciare a vedere, come in un film.