Una “cartolina” da Muscat con Federico Fazzuoli

Il mitico volto della tv, ideatore e conduttore di “Linea Verde”, intervenuto alla “Royal Opera House” il grande teatro della capitale Omanita, per la presentazione del libro “Il violino svelato”, è autore della prefazione al libro dello chef calabrese (di Guardavalle, Cz) Giuseppe Quaranta, con il suo ristorante di alta qualità a Terranuova Bracciolini (Ar)

Con Federico Fazzuoli
e con il liutaio Stefano Trabucchi alla Royal Opera House di Muscat

Una cartolina da Muscat, Oman… Tra i presenti alla “Royal Opera House” per la presentazione del nostro libro “Il violino svelato” con l’intervista a Stefano Trabucchi, presidente del Gruppo Liutai Confartigianato Cremona, anche il grande Federico Fazzuoli, mitico, indimenticabile e propriamente “benemerito” volto della tv, fondatore e conduttore di “Linea Verde”, il programma Rai che ha portato per la prima volta sul piccolo schermo i grandi temi dell’agricoltura, del buon cibo italiano, dell’ambiente, della sostenibilità, e del cosiddetto “green”, raggiungendo un clamoroso successo con ben 9 milioni di telespettatori.   

Una carriera di prim’ordine la sua, che comincia da sceneggiatore in Rai di importanti lavori come “Alto tradimento”. Ereditata da Giovanni Minoli la rubrica domenicale “Agricoltura Domani”, Fazzuoli lascia la Rai per divergenze su alcuni suoi progetti, andando a dirigere i programmi di Telemontecarlo e conducendo varie trasmissioni tra cui “Verde Fazzuoli” e “Avventura Natura”.

Nel 1997 torna in Rai, conduttore per quattro stagioni di “Made in Italy”, trasmesso su Raiuno, che si occupa del patrimonio artistico-culturale. Poi è allo “Speciale Tg1” e a Rai Educational, dove cura trasmissioni sui rapporti culturali e artistici tra i Paesi del Mediterraneo (“Le rotte dell’arte”): anche da qui, la sua presenza in Oman per una serie di documentari e pubblicazioni sull’archeologia.

Parallelamente al suo impegno giornalistico, c’è poi quello nell’agriturismo di famiglia “Fattoria Fazzuoli” nella frazione Montemarciano di Terranuova Bracciolini, in Toscana, provincia di Arezzo, con produzione di olio e vino e allevamenti di cavalli.

Da queste parti, opera con altrettanto successo da qualche anno, lo chef calabrese (di Guardavalle) Giuseppe Quaranta, che accoglie e incanta al suo ristorante “La posta del poeta” con la sua bravura e la sua giusta filosofia di cucina a km zero e senza menù fisso, che torna decisa al territorio e alla tradizione, pure se in una forte dialettica di rinnovamento.

Sulla cucina straordinaria di Quaranta e la sua saggia idea di tavola e di accoglienza, è uscito per Rubbettino editore il libro “Menù devolution. La sorprendente cucina di Giuseppe Quaranta tra devota territorialità e audace fantasia” (https://www.store.rubbettinoeditore.it/catalogo/menu-devolution/) che porta l’illuminante prefazione proprio di Federico Fazzuoli.