
08 Mag Un po’ di Calabria a “PadovaCiak”, per una sesta edizione coi fiocchi
Dal 16 al 21 giugno torna il Festival ideato da Toni Attisani (di Cortale) e Vincenzo Agosto (di Catanzaro) dedicato ai cortometraggi, che pone la città veneta al centro di un’importante attività culturale e di comunicazione visiva
di Roberto Messina

con al centro Vincenzo Agosto e a sinistra Toni Attisani,
ideatori e direttori della manifestazione
Torna, con rinnovato entusiasmo e attesa partecipazione, la bella e indubbiamente preziosa iniziativa denominata “PadovaCiak”: concorso cinematografico giunto alla sesta edizione, ideato e organizzato dall’Associazione culturale “Pluriart” che con una brillante idea progettuale e forte dell’impiego del più suggestivo e creativo mezzo di comunicazione (il docu\film\video), da anni valorizza la città di Padova ed i suoi quartieri mettendoli al centro di una vera kermesse mediatica con la realizzazione di cortometraggi qui “ambientati”, all’interno delle mura urbane, costruiti e narrati.
Il progetto è ideato e diretto da due calabresi trapiantati nella città veneta da oltre trent’anni: Toni Attisani (di Cortale, Cz) e Vincenzo Agosto (Catanzaro). Il primo, fotografo professionista e produttore, titolare della “Pregiat Photo Video Produzioni”, in questo campo da una vita, con innumerevoli realizzazioni di video, docufilm e spot pubblicitari, oltre a solide collaborazioni e partnership con tv, radio e agenzie di comunicazione. Il secondo, ingegnere informatico con passione incontenibile per il cinema, autore di cortometraggi e ultimamente di un approfondito documentario sul Canto popolare, girato tra Veneto, Lazio e Calabria.
PadovaCiak, spiega Agosto: “è un’iniziativa molto sentita e seguita in città, un format che funziona bene e attrae. Porta a Padova troupe provenienti da ogni dove, che con la loro attività vivacizzano l’ambiente e incuriosiscono. Quest’anno speriamo di nuovo nella proiezione all’aperto, almeno per la serata finale, come buon segnale di rinascita”.
“La manifestazione è cresciuta negli anni – dettaglia Toni Attisani – perfezionando via via la sua ‘macchina’, migliorando l’organizzazione e alzando il livello, sempre molto alto, della qualità. Ha richiamato e accolto, oltre le troupe: registi, produttori, direttori di fotografia, critici, giornalisti, attori e attrici, e migliaia di appassionati. Devo dire pure, che ultimamente ci è stato richiesto anche di ‘replicarla’ fuori Padova, in città come Treviso, Bologna, Arezzo. A tal proposito, avrei un ‘sogno’ che non nascondo: fare qualcosa di analogo, mantenendo gli stessi obiettivi promozionali per il territorio ospitante, nella mia Calabria e in particolare a Cortale e nei suoi dintorni che si snodano a cavallo di due mari, lo Ionio e il Tirreno, in un territorio altalmente spettacolare, dai panorami unici e con importanti elementi storico\artistici”.


con le proiezioni dei corti finalisti
PadovaCiak si rinnoverà dunque tra il 16 e il 23 giugno prossimi, avvalendosi di vari patrocini e indubbiamente, tra le tante manifestazioni di livello che si svolgono a Padova e in Veneto, ha un suo preciso e consistente valore aggiunto: quello, come accennato, di portare in città filmaker e appassionati da ogni dove, oltre quello di rendere la stessa città di Padova protagonista assoluta, al centro di un circolo virtuoso di comunicazione visiva e non solo.
Nei giorni di Festival, tra le vie cittadine si vedono tante troupe al lavoro, attori, tecnici, maestranze affaccendate in ogni angolo, e le serate finali con le proiezioni e le premiazioni hanno sempre costituito momenti indimenticabili di cultura, spettacolo, creatività, e anche di sano divertimento. Il contest è aperto a persone di ogni età, singoli, troupe già formate, associazioni, scuole, etc. Ogni troupe ha a disposizione 7 giorni di tempo per realizzare il proprio video mediante qualsiasi tipo di videocamera (anche un semplice cellulare) e utilizzando alcuni “elementi” obbligati, come l’argomento\tema del corto; una famosa scena\citazione di un film interamente riprodotta; e un particolare della città di Padova da riproporre\ambientare nel corto.
Le troupe iscritte a questa sesta edizione, avranno come le altre volte, dunque, una settimana di tempo per realizzare il video, in base agli elementi che verranno loro comunicati per tempo il giorno della starting line (16 giugno 2021). Sponsor sono: Cinema Rental, Emera Film, Infoteam srl, Studio Alfa, Bar Berto sotto il Salone, Pregiat Photo Video Produzioni, Ci&Lee Comunicazioni, Cedamm S.r.l.- Amministrazioni Condominiali.

La giuria è composta da Rebecca Basso della Emera Film, specializzata in produzione e post produzione video e distribuzione cinematografica; Matteo Calore, Operatore e direttore della fotografia, che ha firmato la fotografia di programmi e documentari per cinema e televisione; Alessandro Rossetto, autore cinematografico, regista e direttore della fotografia-operatore alla macchina, produttore e docente di cinema in Italia e all’estero.
Importante novità di quest’anno, il fatto che la Emera Film, sponsor, si riserva il diritto di selezionare un cortometraggio tra quelli presentati, che a suo insindacabile giudizio risulti essere particolarmente idoneo alla distribuzione VOD e ne curerà gratuitamente l’uscita. Qualora la produzione fosse interessata, potrà offrire anche il servizio di comunicazione, ufficio stampa e distribuzione festivaliera ad una tariffa ridotta. (Iscrizioni e regolamento su http://www.padovaciak.it).
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