18 Mar Sapori Antichi De Angelis, A Barcellona
Originari di Belvedere Marittimo (Cs), i fratelli Gianluca e Daniele sono titolari di uno dei più celebrati ristoranti a menù italiano e calabrese della metropoli catalana
di Roberto Messina
“Quèfem?” (Cosa facciamo?). La guida settimanale “imprescindibile” allegata a “La Vanguardia”, principale quotidiano di Barcellona che suggerisce ai suoi lettori come trascorrere il tempo libero nell’effervescente capitale, non ha avuto dubbi: andare a mangiare da Antichi Sapori De Angelis: “un local calabres per menjar com els angels”, appunto.
“La verità – haspiegato nel suo articolo il giornalista David Noguera i Cruz – è che non è facile trovare buone soluzioni a l’Hospitalet de Llobregat (ndr. Quartiere popolare di Barcellona) per mangiare come Dio comanda. Perciò sorprende piacevolmente la presenza di questo locale calabrese vicino l’uscita del metro. Una delle migliori opzioni per mangiare bene, a menù fisso o a alla carta”
.
Quest’articolo, mi raccontano entusiasti Gianluca e Daniele De Angelis al tavolo del loro ristorante nella splendida e animatissima città catalana “ci ha fatto certo gran piacere. Una bella soddisfazione, perché l’allegato “Quefem?” è seguitissimo, un po’ come il ‘TrovaRoma’ o il ‘ViviMilano’. Da allora abbiamo incrementato in breve la nostra clientela di un buon trenta per cento e il trend positivo si è mantenuto, così ci siamo decisi ad aprire un altro ristorante, proprio di fronte a questo, sull’altro marciapiede”.
I locali sono stati dunque per un certo tempo due, uno di fronte l’altro…
“Eh sì! Perché avevamo prima aperto al n. 29 e ad un certo punto da questo dovevamo letteralmente togliere fuori la gente, vista la fila costante, e rinviare a due, tre ore più tardi. E così ci siamo detti: ma perché non ne apriamo un altro? Ora il ‘De Angelis’ è tornato ad essere uno solo, pieno ogni giorno con doppi turni di clienti e uno singolo dei lavoratori, cosa quest’ultima che ci permette di mantenere un ambiente rilassato ed un servizio efficiente e di alta qualità. Con uno solo, facciamo meglio il nostro lavoro, siamo più contenti e rilassati. E’ stata una scelta giusta. I nostri piatti forti sono calabresi, fileja con salame silano stagionato, melenzane, pomodori secchi, n’duja, pomodoro, impiattato con ricottone stagionato di Castrovillari; oppure spaghetti aglio e olio con mollica di pane. Tra quelli italiani, la carbonara autentica, e i bucatini con friarielli”.
La bella e fortunata storia degli ”hernanos” De Angelis, fratelli calabresi di Belvedere Marittimo, imprenditori di successo in Spagna, comincia nel 1998, per una ragione che nulla ha a che fare con l’intrapresa. Daniele ha un preoccupante problema agli occhi, ed un serio oculista amico di famiglia lo invita a recarsi a Barcellona. Qui il suo “caso” trova finalmente soluzione, ma non prima di un lungo periodo di cura e di convalescenza. A venirgli immediatamente incontro è il fratello Gianluca.
“L’impatto iniziale con la città è stato duro – spiegano coralmente i De Angelis – innanzitutto per la lingua: nemmeno una parola di spagnolo! Poi per la mentalità catalana, differente da quella madrilena, assai più cosmopolita e aperta.”
Dopo alcuni mesi i fratelli de Angelis s’imbattono nel quartiere Ospitalet de Llobregat, una zona popolare di grande flusso, ideale per nuove attività commerciali, uno degli angoli ancora autentici della metropoli, in cui sorge il “Nou Camp”, lo stadio del grande Club calcistico del Barcellona.
“Il nostro ristorante è stata una vera novità, una soluzione unica per mangiare bene da queste parti: mangiare italiano, mediterraneo, calabrese, con la pasta, i sottolii, i dolci fatti in casa. E a buon prezzo… E’ stato un successo immediato”.
Il secondo “De Angelis” di Collblanc, è stato realizzato con manodopera calabra. E’ venuto apposta da Belvedere il maestro muratore Daniele Greco che ha curato l’ambiente con il sapiente impiego di materiali “caldi” e “poveri”: mattoni, cotto, pietra, legno, con doverosi innesti di ceramica.
A Gianluca e Daniele va dunque riconosciuto il merito e l’intelligenza di aver imposto la cucina calabrese, senza alcuna variazione né concessione alla moda locale “Qui – dice Daniele con tono serioso – non serviamo mai, assolutamente sangrìa e nemmeno paella…Facciamo però la pizza, e due anni fa siamo arrivati secondi con la pizza De Angelis a forma di cornetto, tra duecento locali circa attivi in tutta Barcellona”.
Ma vediamo da vicino chi sono, come sono fatti questi due giovanotti. Daniele ha52 anni. E’ figlio d’arte. A Belvedere andava a pesca col padre e lo aiutava nel negozio. E’ un corregionale doc: coriaceo, combattivo, istintivo, deciso, e con un grande senso dell’orgoglio, dell’amicizia.
Gianluca è il fratello minore, 46 anni, fisico più slanciato, anche lui in pescheria a Belvedere, è stato modello per case di moda a Firenze, ha fatto l’istruttore di vela in Sardegna, tutt’ora lo si vede fare kite-surf lungo la costa Brava ma non solo, in Mauritania, Brasile, Sud Africa, Marocco, Florida, Canarie… Come Daniele, sul lavoro non transige. “All’inizio della nostra avventura – è Gianluca a parlare – è stato difficile. Sapevamo poco o niente di cucina, di gestione. Eravamo totalmente dipendenti dalle decisioni, dagli umori del personale, chef e pizzaiolo in testa. E con pochissimi soldi in tasca… Non possiamo lamentarci, ci è andata bene, ed oggi tutto è a pieno regime. Duecento coperti al giorno, non è roba da poco… Diciotto le persone in un solo ristorante, prima erano ventitrè in due, che lavorano con noi”.
Per finire è doveroso ricordare anche il successo che per qualche anno i De Angelis anno avuto in via Amigò 37, a metà della Diagonal, l’arteria principale che attraversa da cima a fondo Barcellona tagliandola letteralmente in due, con il “Sottotono”, uno dei locali più trendy della città tra il 2002 e il 2004, un bel disco-bar su due livelli. Vi facevano capolino modelle mozzafiato, star e starlettes del jet-set locale. Particolare lo stile del luogo: luci psichedeliche, materiali à-la-mode, design minimalista.
Nel nuovo locale, oltre ad affezionati clienti e turisti, tanti italiani di successo, solo per citarne alcuni: Ariedo Bradia, ex direttore generale del Milan e direttore sportivo del Barcellona calcio, i tennisti Flavia Pennetta e Fabio Fognini, il pilota di formula Uno Marc Genè.
Antichi Sapori De Angelis
Carrettera de Collblanc, 48
Barcellona (Spain)
Tel. + 0034 93.44980676